La mia Venosa

Descrivo in queste pagine la mia cittร , la mia Venosa.
Narro la Venosa che a me piace.
La Venosa storica e culturale; quella ricca di tradizioni e di valori.
Parlo della Venosa nella quale mi riconosco e nella quale sono cresciuto.
Questa รจ la Venosa che voglio cantare.

sabato 16 aprile 2022

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di Vincenzo Giaculli
L’ Antica chiesa della SS Trinitร  di Venosa (PZ) รจ un luogo per me davvero pieno di fascino;
entrando in questa chiesa รจ come se il tempo si fermasse;
si viene avvolti da un’aura di mistica sacralitร .
Oggi voglio presentare un altro affresco seminascosto all’interno di questo antico Tempio: alle spalle del terzo pilastro a destra della navata centrale troviamo un altro affresco di Angelo benedicente (probabile parte di un’altra Annunciazione, รจ evidente che manca l’altra metร  dell’affresco, quello relativo alla Madonna).
Per alcuni studiosi questo affresco รจ l’immagine piรน bella dipinta nella chiesa, l’artista che l’ha eseguito รจ anch’esso ignoto e sempre per gli esperti, non sembra infatti che egli sia dimentico del segno lasciato da Simone Martini o dal Beato Angelico nei loro capolavori.
Il dipinto รจ particolarmente suggestivo perchรฉ condotto su toni sfumanti che conferiscono un’aurea di candore e misticismo.
Su di uno sfondo policromo si stacca il viso dell’angelo particolarmente espressivo e lineare; molto rilievo dona la delicatezza del movimento della mano benedicente molto fine ed elegante.
Dato il non eccellente stato di conservazione una datazione appare difficile, tuttavia gli studiosi propendono per il periodo angioino e cioรจ il XIV sec. scuola umbro-senese.
Questo รจ l'annuncio dell'angelo alla Vergine Maria, secondo secondo il vangelo di Luca:
"Ave, Maria, grรกtia plena,
Dรณminus tecum.
Benedรญcta tu in muliรฉribus,
et benedรญctus fructus ventris tui, Iesus".
«Non temere, Maria, perchรฉ hai trovato grazia presso Dio.
Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesรน.
Sarร  grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darร  il trono di Davide suo padre e regnerร  per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrร  fine.
Lo Spirito Santo scenderร  su di te, su te stenderร  la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerร  sarร  dunque santo e chiamato Figlio di Dio.
Nulla รจ impossibile a Dio».
E l'angelo si allontanรฒ da lei.





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