15 Agosto - La festa dell’Assunta
La festa dell’Assunta del 15 Agosto è una delle feste mariane più antiche ed è dedicata alla fine dell’esistenza terrena della madre di Gesù.
Le Sacre Scritture nulla ci dicono della morte e assunzione di Maria in cielo, eppure il tema ha ispirato numerosi capolavori in varie epoche.
Assunzione significa “presa da Dio.”
Su questo tema, come accennavo prima, i vangeli tacciono perché sono tutti concentrati su Cristo.
A questo proposito però vengono in aiuto la fede dei primi cristiani, la tradizione orale e popolare ed i vangeli apocrifi.
Nella storia dell’arte il soggetto dell’Assunzione della Vergine viene risolto in due modi differenti: l’Assunzione nel mondo occidentale e di Dormizione di Maria nelle Chiese d’Oriente.
L’iconografia più diffusa, quella orientale, si compie di due momenti: la Dormitio (la morte) e l’Assumptio Animae e Assumptio Corporis (Assunzione corpo e anima).
Qui a Venosa (PZ) sono presenti almeno due di opere che trattano il tema dell’Assunzione della Vergine, anche se in modo molto differente.
Un’opera è custodita al MEV (Museo Episcopale di Venosa); è una pregevole rappresentazione del 1750 di Andrea Giannico, di cui ho già parlato precedentemente e che approfondirò meglio prossimamente, in cui il soggetto dell’Assunzione della Vergine, viene visto dall’artista come la salita in cielo di Maria al cospetto degli Apostoli, con la tomba vuota dalle spoglie mortali della Madre di Cristo, ma piena di fiori profumati ed accolta in paradiso da una schiera di angeli festanti.
L’altra tela di medie dimensioni, non meno importante e preziosa rappresentazione è conservata sulle pareti a sinistra del transetto della Cattedrale.
È una tela del XVI-XVII secolo circa, con una sottile cornice mistilinea, l’artista, a me sconosciuto, risolve questo tema in maniera diversa ed innovativa: scomparso il tradizionale sarcofago di Maria, gli Apostoli e tutti i riferimenti alla vita terrena e soprattutto il riferimento alla morte, tutto si concentra sul moto ascensionale di Maria.
La Madonna è rappresentata con le braccia e mani aperte; ha una carnagione rosea, con labbra ben definite a marcate da un bel colore rosa; i suoi occhi sono molto grandi e scuri. Maria è trasportata su una nube popolata e spinta da uno stormo di angeli e lo sguardo di Maria rivolto verso l’alto, completamente rapito dalla apparizione dell’Eterno.
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